archetipi tra storia e mito
L’origine delle Rune
Le rune appartengono a quel mondo unico e infinito, che è il mondo ancestrale dell’Origine.
Non furono create dagli esseri umani, ma furono da loro scoperte. Possiamo pensare che millenni addietro, i Saggi (che la nostra cultura associa ai Druidi), scoprirono le Rune mentre, nelle foreste, osservavano la Natura..
Osservarono la forma degli alberi, dei loro rami, delle radici, delle insenature dei fiumi, nella disposizione degli stormi di uccelli in volo, o come camminano insieme le formiche, etc.
Tutto in Natura parla un Linguaggio Universale, che mette in connessione il nostro mondo, terreno, con il Cielo ed il Divino.
E’ per questa ragione che le Rune furono trovate non solo nel continente europeo (Inghilterra, Irlanda, Paesi del Nord, Italia, Spagna, Portogallo, Francia, Germania, Austria), ma anche in Medio Oriente, in Turchia, in Siberia, alcune in India.
La loro Saggezza è stata trasmessa oralmente, e nell’arco dei secoli, l’Essere Umano perse questa conoscenza e la coscienza della loro Sacralità. Perciò, in alcuni Paesi come la Svezia, nel Medioevo, le Rune furono utilizzate come alfabeto nelle steli funerarie. Mentre, nella loro concezione originaria, non furono mai usare per scrivere.
Oggi le Rune sono tornate a noi come strumento di autoconoscenza e di Evoluzione Spirituale.
Scroprile con me.